Raspberry – Installare OpenHAB

Due parole su OpenHab.

Cos’è OpenHab?

Si parla di home automation, domotica in italiano.
Ci sono tanti sistemi per l’automazione domestica, ognuno ha il proprio protocollo, il proprio sistema di comunicazione, la propria App (Android / iOS), il proprio bridge da collegare al router. Ognuno parla una propria lingua che non prevede l’interscambio di informazioni con sistemi diversi.

OpenHAB fa qualcosa di innovativo, è super partes ed studiato per essere eseguito su qualsiasi piattaforma in grado di eseguire una JVM (Java Virtual Machine) (Linux, Mac, Windows). E’ un software che mira all’integrazione di diversi sistemi e tecnologie per la domotica in una soluzione unica, sotto un’interfaccia comune. Ha un motore di regole potente per soddisfare tutte le esigenze di automazione ed è dotato di interfacce utente web-based e interfaccia utente nativa per iOS e Android.
E’ un sistema aperto ed in continua espansione grazie al lavoro ed al supporto di una vasta comunità di utenti.

OpenHab non si propone di sostituire i sistemi di home automation esistenti, ma vuole integrarli al solo fine di migliorarne l’usabilità. Ogni sistema integrato all’interno di OH, che continua a funzionare in modo indipendente, viene astratto da OH e migliorato proprio grazie all’astrazione. Ogni oggetto integrato infatti viene considerato come l’unità elementare di OH: item. Una volta integrato un item, l’utente fa di lui ciò che vuole senza curarsi della sua proveniente (web-service, risultato di un calcolo, Souliss, etc…)

OpenHab, per funzionare, ha bisogno di un server in grado di eseguire java.

Installiamo OpenHab su Rapsberry

Premesso Rpi non è la migliore scelta per fare girare OH.

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OH su Rpi funziona discretamente con configurazioni base, senza l’uso della persistenza e di funzioni che usino i relativi dati, e senza grafici. In tal caso, abbandonare l’idea di usare Raspberry come server per OpenHAB.

In fondo all’articolo riporto alcune operazioni consigliate qui, che indicano come configurare Raspian per fare girare al meglio OH.

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All’indirizzo http://www.openhab.org/ andiamo alla sezione Download e scarichiamo OpenHAB Runtime.

Per iniziare scarichiamo: “Runtime core” e “Demo setup”
– copiamo il contenuto del file compresso “Runtime core” e copiamolo nella cartella /home/pi/openhab (lascio ad altri tutorial lo studio dei metodi per interagire col Raspberry)
– copiamo il contenuto del file compresso “Demo setup” all’interno della stessa cartella /home/pi/openhab

Dopo aver copiato i file, apriamo una connessione SSH e diamo il seguente comando:
sh start_debug.sh
ed attendiamo che OH si avvii.

Attendiamo circa un minuto e dopo, apriamo un browser e raggiungiamo OH con l’url
http://IP_RASPBERRY:8080/openhab.app?sitemap=demo

Avvio automatico

Vogliamo che OpenHab parta automaticamente ad ogni reboot del Raspberry.

Eseguiamo il seguente comando:

sudo nano /etc/rc.local

e prima della riga

exit 0

aggiungiamo

sh /home/pi/openhab/start.sh

CTRL + O e CTRL + X per salvare ed uscire.

Per controllare, riavviamo ed aspettiamo almeno minuto:

sudo reboot

Avvio automatico – Metodo 2 (consigliabile)

copiare nella cartella

/etc/init.d/

lo script seguente

[Download not found]

poi dare il comandi

sudo chmod 777 /etc/init.d/openhab.sh
sudo update-rc.d openhab.sh defaults

Infine, se volessimo interrompere manualmente il servizio e poi farlo ripartire:

sudo sh /etc/init.d/openhab.sh stop
sudo sh /etc/init.d/openhab.sh start

Aumento delle prestazioni di Raspian per Openhab

Assicuriamoci di avere l’ultima versione del firmware

sudo apt-get install rpi-update

sudo rpi-update

sudo reboot

sudo raspi-config

Scegliere Advanced Options / Memory Split  ed inserire il valore 240

sudo nano /etc/rc.local

aggiungere in fondo, prima della riga exit 0

# Limit GPU IRQs
fbset -xres 16 -yres 16 -vyres 16 -depth 8
/opt/vc/bin/tvservice -o

Ctrl+O e Ctrl+X per salvare ed uscire

sudo reboot