Da qualche tempo si parla molto del nuovo economico modulo wifi ESP8266. Esiste in diverse versioni e in rete esiste ormai molta documentazione al riguardo.
Qui, riassumo in pochi appunti ciò che è necessario fare per muovere i primi passi.
Il modulo ESP8266-EVB di Olimex è montato su una basetta di soli 57x50mm, per circa 20mm di imgombro in altezza.
Contiene ESP8266, spinotto di alimentazione 5V, relè con relativo connettore, tasto programmazione, connettore standard UEXT per moduli Olimex .
Per programmare il modulo occore munirsi di un convertitore seriale USB 2.0 a UART TTL del tipo CP2102 (cercare cp2102 con Google).
Colleghiamo i pin del convertitore USB seriale al connettore UEXT come segue. Nella foto vediamo il pintout del connettore UEXT.
GND –> uext pin-2
RX –> uext pin-3
TX –> uext pin-4
3.3V –> uext pin-1 (oppure alimentare il modulo dall’apposito connettore, obbligatoriamente con alimentatore 5V)
Una volta collegati i pin e connesso il convertitore via USB si accenderà il led rosso sul modulo ESP.
Per assicurarci del buon collegamento (su windows) usiamo Putty. Impostiamo una comunicazione seriale a 115200 baud sulla porta COM usata dal modulo ESP (lo vediamo da: Pannello di controllo\Tutti gli elementi del Pannello di controllo\Sistema\Gestione Dispositivi\Porte (COM e LPT).
Una volta stabilita la comunicazione seriale, saremo in grado di inviare comandi al modulo e di riceverne le risposte.
Come primo messaggio, appena diamo alimentazione, vediamo il messaggio “ready”.
A questo punto abbiamo a disposizione i comandi AT (vedi qui) per il primo test di funzionamento.
Diamo i seguenti comandi:
AT+CWMODE=1
Risposta: OK
AT+CWQAP
Risposta: OK
AT+CWLAP
Risposta, qualcosa del genere:
+CWLAP:(0,””,0)
+CWLAP:(2,”asterix_fritzbox”,-32)
+CWLAP:(3,”Ubiquiti Getriebe”,-88)
AT+CWJAP=”SSID_propria_WIFI”,”PASSWORD” [tutto scritto senza spazi e, da terminale, senza fare cancellazioni]
Risposta: OK
AT+CIFSR
Risposta: 192.168.1.126
Test ESP8266
Adesso carichiamo il nostro primo sketch su ESP8266
Scarichiamo l’ultima versione dell’IDE Arduino (https://www.arduino.cc/en/Main/Software) e lo avviamo.
A questo punto dobbiamo effettuare due operazioni:
1) Aggiungere il link per le schede aggiuntive;
2) Caricare i Core per ESP;
3) Selezionare la scheda ESP.
UNO) Andiamo su File/Impostazioni -> Additional Boards Manager URLs:
ed inseriamo l’ultimo url disponibile in questa pagina: https://github.com/esp8266/Arduino, al paragrafo Stable version.
Nota: Per l’uso con Souliss (Framework per la domotica), ad oggi è necessario usare la Staging version.
DUE) Andiamo nella sezione Strumenti/Scheda/Boards Manager, attendiamo il caricamento e poi scegliamo il Core per ESP.
TRE) Strumenti/Scheda e selezionare Olimex MOD-WIFI-ESP8266(-DEV)
Adesso non rimane che caricare uno degli esempi disponibili ed iniziare a giocare con ESP.
ATTENZIONE: Prima di cliccare su UPLOAD bisogna avviare ESP in modalità programmazione, quindi bisogna spegnere ESP, premere il tasto bianco (che equivale a mettere a massa GPIO 0 [GPIO ZERO]) e, tenendolo premuto, ripristinare l’alimentazione.
A questo punto ESP è in modalità di programmazione ed attende il caricamento dello sketch.
Buon divertimento.